La Musica Frutta è stato un tentativo epico, utopico e provocatorio di rianimare un corpo morto.
Fuor d'astrazione, a distanza di cinque anni (e all'interno di un mondo radicalmente rivoluzionato)
s'è provato a dar seguito agli intenti del
Cammino di Sanremo: portare all'attenzione del pubblico una nuova musica
d'autore, alternativa al modello proposto ed imposto dall'industria commerciale.

Le canzoni oggi vengono prodotte, pubblicizzate e vendute con le stesse modalità della frutta? Bene,
allora perché non dar vita ad un album (
Il Fischio del Padrone) facendolo uscire in forma digitale all'interno
di un'arancia fedelmente riprodotta?
Il Fischio del Padrone è stato realizzato in maniera totalmente indipendente
e successivamente distribuito nelle frutterie d'Italia.
L'album è stato presentato e suonato dal vivo all'interno del mercato ortofrutticolo rionale di Centocelle, a Roma, il 28 settembre del 2024.
Negli stessi giorni l'
Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi
ha patrocinato la nascita a nuova vita dell'etichetta musicale
Incoerenze φ,
creata con il dichiarato scopo di promuovere e proteggere le nicchie di resistenza autoriale presenti in Italia.
Tutto questo è stato animato dalla gentilezza, dall'umanità e dal rispetto reciproco nei rapporti a qualsiasi livello, per affermare che un modo
diverso di produrre musica è possibile, anche se faticoso e probabilmente antieconomico.
Tutto questo per dimostrare che "Si può fare!" anche in un altro modo.
Tutto questo all'interno di un sistema anestetizzato e privo di ogni spinta vitale che non sia finalizzata al mero apparire ed all'ostentazione del nulla reiterato e auto-celebrantesi.

Come accadde con il
Cammino di Sanremo, anche questa impresa ha strizzato l'occhio al miracolo. D'altra parte chi scrive
nutre da sempre un amore viscerale per le missioni apparentemente impossibili, e sa che il tentativo di realizzare un miracolo già di per sé rappresenta un
miracolo e un'occasione di crescita.
Questo particolare prodigio (rendere salute ad un corpo agonizzante) non si è ancora verificato nella cosiddetta realtà tangibile, ma il tentativo è servito ad
evidenziare l'attuale astenia del sistema e degli addetti ai lavori, inclusa la quasi totalità dei cantautori stessi.
Si è verificata l'ipotesi che oggigiorno il successo di
un artista è subordinato alla dimensione dell'investimento economico che viene operato al fine di conseguire il gradimento da parte del pubblico. Tutto
ciò dovrebbe offrire uno spunto di riflessione sul rapporto tra arte e capitale, su come la canzone venga relegata a ruolo di semplice e innocuo intrattenimento, su come il gusto
del pubblico sia politicamente indirizzabile e manipolabile.

A chiudere, quanto teorizzato non è (solo) il delirio di un folle, ma trae spunto e forza dal riscontro in termini di consenso del pubblico (concreto e tangibile) ottenuto
lungo oltre quattro anni di esibizioni stradali dislocate in svariate province d'Italia.
La musica d'autore piace ancora alla gente e la sua assenza dalle grandi piazze mediatiche
è da ascrivere esclusivamente a scelte di carattere politico e commerciale. Gli artisti che per emergere cercano di uniformarsi ai modelli imposti sono ostaggi
di illusioni e d'inganni.
Condividere la consapevolezza acquisita è la mia missione. Offrire un'alternativa capace di liberare gli artisti è la mia utopia. Spero quindi
che il mio sia il primo, fortuito e necessario tentativo di una serie lunga e - perché no? - miracolosa.
Manco a dillo,
Giovanni Del Grillo
Tutta questa vicenda della Musica Frutta e di Incoerenze φ è stata ideata e messa in opera
con grande impegno, passione e - perché no? - Amore nell'arco di un
quarto di secolo. Un'attesa così prolungata annovera tra i possibili
effetti collaterali anche la noia.
Chi scrive rappresenta il vertice di una piramide rovesciata, il fondo di
un imbuto che nel tempo ha visto trascorrere e sversarsi una molteplice
varietà di fluidi, tutti d'autore, tutti risucchiati dal silenzio mediatico.
Non si intende scadere nel patetico, né piatire consensi, per carità dei
Numi! Si desidera che venga resa giustizia all'opera artistica di un
manipolo di arditi, folli, sognatori e acrobati dell'esistenza che a mio
avviso non meritano l'oblio della memoria.
Specialmente l'opera di Nicolino Pompa - in arte Paladino Sghembo - è
un gioiello d'inestimabile valore. Canzoni, monologhi, Poesie, testi
teatrali ad oggi quasi completamente inediti. Questo rappresenta un
corto circuito nel sistema culturale del nostro Paese.
Venticinque anni fa Incoerenze nasceva dalla commistione dei sogni,
degli ideali e delle utopie di quattro ragazzi. S'intendeva mettere in
contatto due mondi diversi e separati. Si fantasticava di realizzare una
sorta di allunaggio alla rovescia, per noi che ci sentivamo abitanti della
Luna in esilio provvisorio sulla Terra.
Da allora ho mantenuto vivo quel sogno donandogli il mio tempo, la
mia energia e quanto di più sacro c'è nella vita di una persona.
Tanto è. Tanto basta.
Questa conclusione m'è parsa così giusta che ho pensato di metterla
qui, come il sugo di tutta la storia. Vogliatene bene a chi l'ha scritta e,
se in vece fosse riuscito ad annoiarvi, credete che s'è fatto apposta.
Roma, 28 settembre 2025
Giovanni Del Grillo
Tutti i video sono stati utilizzati senza finalità commerciali, né di turpiloquio.
Grazie agli autori delle foto e dei video: Giancarlo Mazzaro, Alex Winter.
Giovanni Del Grillo in quanto se stesso come tale di cui singolarmente, desidera ringraziare Danilo Natali
per gli gnocchi fatti in casa e per l'incredibile malebolgia dove ci ha permesso di fare le prove.